venerdì 18 dicembre 2009

Gelateria Slurp 2 - Sporting Club Sassuolo 2

Nona Partita...... Primo pareggio.......
Clamoroso in quel di Montale.....!!!! Lo Sporting Club Sassuolo rallenta la sua corsa incontrastata verso la vetta della classifica del campionato di Calcio a 7 della Base Leage gri. A e pareggia una partita a dir poco roccambolesca resa ancor più assurda da un arbitraggio decisamente discutibile.
I leoni di Sassuolo,convinti di chiudere il girone di andata con un'altra vittoria, si presentavano al campo di Montale con la squadra praticamente al completo, contando le uniche defezioni di Claudio "Gazza-Cialis" Zarrella (impegni di lavoro) e di Davide "Gatto" Orlando (squalificato e con problemi di prole) ma sicuri di ottenere un'altra prestigiosa vittoria in trasferta che sugellasse un giro di boa quasi perfetto.
Ma l'impatto con l'ambiente si dimostrava subito strano: prima l'indisponibilità degli spogliatoi, non liberi causa impegni di allenamento, che costringeva i sassolesi a cambiarsi nella hall del bar, provocando ilarità e battute facili tra i giocatori che ovviamente non contribuivano a creare la giusta concentrazione pre-partita; seconda cosa l'impossibilità di effettuare un riscaldamento fisico sufficiente a causa della impraticabilità del campo, occupato da un'altra squadra, che non consentiva ai leoni, ancora in maglia bianca, di entrare in campo sufficientemente pronti agonisticamente parlando.
Sommando anche una certa rilassatezza mentale certamente causata da precedenti partite vinte senza troppa difficoltà, i nostri gladiatori si presentavano sul campo da gioco senza convinzione e venivano subito aggrediti dai padroni di casa che invece risultavano determinati nel gioco e motivati nell'animo, già entusiasti del fatto di incontrare la capolista.
Neanche il collaudato modulo del 1-2-3-1 risultava fluido come nelle precedenti partite, ed anzi era da ostacolo alla manovra di costruzione del gioco.
Dopo pochi minuti, ecco il vantaggio della Gelateria Slurp: ottimo scambio a centrocampo, il sempre genereoso Paolo "Pepita-Cannabissss" Canalini chiude senza motivo a centrocampo, lasciando l'ala avversaria sola sulla destra che infatti viene raggiunta da un passaggio girato a memoria dal centrocampista, e dopo un dribling fortunoso sul portiere, insacca a porta vuota.
Lo svantaggio sembra aggredire moralmente i nostri intrepidi i quali, invece di concentrarsi, venivano trascinati da un vortice di parole inutili, urlate ognuno all'indirizzo di un'altro e che portavano al solo risultato di creare ancora più confusione. Il modulo cristallino, le giocate di classe, lo strapotere tattico sembravano ricordi di partite lontane.
Nonostante questa situazione inconcepibile, lo Sporting Club riusciva a raggiungere il pareggio con una conclusione al limite del ritrovato Enrico "Ette" Chiodi che finalizzava positivamente la prima vera azione manovrata dei sassolesi. Dalla panchina, il mister Aldino "Nanni" Casali predicava di usare la testa, ma erano preghiere che non raggiungevano i nostri giocatori, decisamente nervosi e indisponenti, e si spegnevano nella fredda nebbiolina che avviluppava il campo.
La fine del primo tempo veniva in soccorso ai nostri eroi.
La ripresa ricominciava con lo stesso canovaccio: i leoni di Sassuolo in difficoltà e la Gelateria Slurp che ne approfittava. Ma l'ardore fisico degli avversari pian piano si smorzava, mentre Lo Sporting Club cominciava a giocare decisamente meglio. Infatti ecco arrivare il vantaggio per i sassolesi, con uan splendida conclusione di Moreno "Morro" Manfredini che portava in vantaggio i bianchi di Sassuolo.
A questo punto sembrava che la partita fosse in pugno, con gli avversari in palese difficoltà agonistica e con i leoni di sassuolo a controllare con affanno; ma l'imprevisto è, coem spesso accade, dietro l'angolo. Infatti l'immotivata espulsione del nostro bomber Marco "Berse-Cosmi" Berselli animava incredibilmente gli animi tra Sporting Club e terna arbitrale, tanto che i toni della discussione crescevano col finire della partita; più l'arbitraggio era a favore degli avversari, più si levavano grida di proteste e più l'arbitraggio diventava di parte... Insomma una spirale senza fine.
A questo punto la Gelateria Slurp ci credeva e metteva in atto un forcing finale che stringeva alle corde lo Sporting Club, oramai annebbiato dall'ira e non più psicologimente in partita. Nonostante la situazione sfavorevole, i leoni bianchi riuscivano a mantenere il vantaggio fino agli ultimi minuti della partita; ma è qui che accade l'imponderabile. L'abrito fischia 3 minuti di recupero ma inspiegabilmente ne concede almeno 6 contribuendo alla squadra della gelateria Slurp di pareggiare in extremis con un goal fortunosissimo.
Apriti cielo....!!!!!! La squdra dello Sporting Club si scaglia in massa contro l'arbitro che indietreggia costretto dalle spinte dei leoni di Sassuolo che, giustamente, vogliono una spiegazione.
Urla, grida, spintoni, parole pesanti volano al centro del campo, tanto che debbono intervenire le forze dell'ordine a riportare la calma, ma la terna rimane impassibile alle richieste dello Sporting Club che, amareggiato, si ritira negli spogliatoi.
Poi si saprà che l'eccessimo minutaggio concesso dall'arbitro è stato giustificato dal fatto che l'arbitro pensava si dovesse giocare anche la partita di ritorno, cosa difficile da attuarsi....
Insomma, che dire...????
Lo Sporting Club rimane primo in classifica con 22 punti ma l'amarezza è tanta