"Ma Nino non aver paura a sbagliare un calcio di rigore...."

".... Non è da questi particolari che si giudica un giocatore...." Ha proprio ragione il grande Franceso de Gregori quando afferma che un giocatore va giudicato dal coraggio e dalla fantasia e non soltanto dai suoi goals o dai suoi errori, come avvenuto in questa occasione.
Il rigore sbagliato nel primo tempo da Alberto "Ranger" Corradini sa dell'incredibile, poichè, come spesso abbiamo visto in altre occasioni, la sua famosa rincorsa con il piede dispari è praticamente infallibile, in quanto disorienta il portiere e rende il tiro imparabile.
Allora..?? Cosa è successo...??
La determinazione con cui ha preso la palla, la decisione su come posizionarla e l'accortezza nel contare i passi erano segnali inequivocabili di una serenità mentale tipica di chi ha talento e di chi è sicuro dei propri mezzi e mai ci saremmo immaginati l'inimmaginabile.
Fortuna del portiere...??? Condizioni ambientali al limite...??? Troppa pressione....??? Probabilmente tutti fattori che hanno inciso sull'errore del nostro uomo di più talento, schiacciato dalle responsabilità di una rimonta che si faceva in quel momento diffcile. La partita fino ad allora impeccabile e sottolineata da lampi di genio si faceva quindi "amorfa", come sottolineato in conferenza stampa dal suo compagno Marco "Berse" Berselli, a significare senza guizzi di talento e totalmente anonima; a quel punto il Mister Mario Daniele "Ghito" Ghitali capiva la situazione e lo sostituiva evitandogli ulteriori brutte figure.
Ora sta a noi giornalisti e a voi tifosi capire la situazione e fare l'unica cosa sensata la prossima partita: accogliere il campione in campo con un applauso caloroso.
In fondo noi paghiamo il bigletto per vedere atleti come lui accarezzare la palla e illuminare il gioco sennò poremmo stare a casa e guardare il Grande Fratello.
Alla prossima talento cristallino, facci ancora sognare....!!!!!

Sporting Club Sassuolo 3 - Klebbe D-Vino 2

Quarta partita..... Terza vittoria......
Continua quasi innarrestabile la gloriosa marcia dei leoni si Sassuolo che anche ieri sera, sul campo amico di San Michele, portano a casa una vittoria inaspettatamente sofferta contro la giovne compagine anch'essa sassolese. Galvanizzati dalla inaspettata apparizione di Mister Mario Daniele "Ghito, Ghit-one, Phisic-one" Ghitali, per l'occasione in borghese, i prodi gladiatori della moderna arte del combattimento si schieravano con l'inconsueta maglia da trasferta gialla e blu, memore di innumerevoli battaglie.
Unica defezione di rilievo: l'allenatore/giocatore Aldino "Nanni" Casali che voci di corridoio lo davano alla prima del Grande Fratello 10.
Dopo un piccolo breafing tenuto a questo punto dal Mister Ghitali, si portavano in campo con questa inedita formazione: in porta Paolo "Pollo" Daviddi, in difesa Luigi "Gigi" Sghedoni e Daniele "Manda" Tagliati, a centrocampo Alessandro "Frigio" Frigeri in compagnia di Alberto "Ranger" Corradini e in attacco 2 punte di categoria come Moreno "Morro" Manfredini e Marco "Berse" Berselli.
Il nuovo e coraggioso modulo tattico, impastato ad arte dal "Fornaio" di Polinago, portava i suoi frutti già nei primi minuti di gioco: con le prime schermaglie, si capiva che il tasso tecnico dei nostri eroi era nettamente superiore rispetto alla squadra avversaria, sottolineato da splendide giocate del talento Alberto "Ranger" Corradini e dal nostro bomber Marco "Berse, Berse-Cosmi" Berselli, che in splendida rovesciata colpiva la traversa.
Nonostante la netta superiorità, succedeva l'imponderabile: prima una punizione battuta dal limite e toccata in goal sulla linea poi un disimpegno poco attento del pur sempre generoso Paolo "Pepe" Canalini che culminava con un colpo di testa del loro attaccante nella rete difesa da Paolo "Pollo" Daviddi portavano il risultato sul 2 a 0 per gli ospiti.
Ancora frastornati da qusto 1 - 2, Lo Sporting Club reagiva più con la forza che con la mente, e, come spesso accade in queste occasioni, riusciva a procurarsi un nettissimo calcio di rigore a causa di un fallo sull'incontenibile Moreno "Morro" Manfredini.
Chi poteva assumersi l'onere di batterlo sennò il giocatore di più telento e audacia presente in campo....???
Contando i suoi famosi passi dispari, Alberto "Ranger "Corradini prendeva la rincorsa e tirava una cannonata che però colpiva il portiere il quale, nella speranza di pararlo, si era buttato da una parte della porta. L'esultanza per un goal certo si strozzava belle gole dei ragazzi dello Sporting Club increduli dell'errore commesso.
Il primo tempo si chiudeva allora sul punteggio di 2 a 0.... Un brivido sinistro percorreva la schiena dei nostri giovani audaci.
Ed è in questi casi che emerge la vera funzione dell'allenatore. Benchè venuto solo con l'intento di vedere la squadra e letteralmente buttato per l'occasione a sostituire l'assente ingiustificato Aldino "Nanni" Casali, Mario Daniele "Ghito, Ghit-one, Phisic-one" Ghitali spronava i ragazzi di Sassuolo a dare il massimo e a rimanere concentrati, in quanto, testuali parole, "la partita non è finita finchè arbitro non fischia...!!!".
Galvanizzati dallo spirito guerriero del Mister e sicuri del modulo tattico, il secondo tempo prendeva la piega che doveva prendere. Prima un goal del solito cecchino Marco "Berse" Berselli e poi una doppietta dell'immarcabile Moreno "Morro" Manfredini davano al punteggio la sua reale fisionomia e dimostravano una volta per tutte i veri valori n campo.
Fino al triplice fischio dell'arbitro, la partita proseguiva senza sussulti, tanto che gli avvrsari si davano sconfitti senza combattere ancor prima della sua fine.
Una prova di orgoglio della squadra al completo, sicura di far suo il risultato nonostante un avvio indeciso e tentennante. Questo la folla gremita sugli spalti lo capiva e accompagnava i ragazzi dello Sporting Club al meritato thè caldo abbracciandoli con un caloroso applauso.

Miccia Cafè 8 - Sporting Club 4

Terza partita….. Prima sconfitta……
Ebbene si… E’ successo !!!!!

Contro tutti i pronostici della vigilia, che davano la squadra di San Michele vincente, il Real Sporting Club subisce la prima sonora sconfitta di questo difficilissimo campionato di calcio a sette. La coraggiosa compagine sassolese , nonostante il prestigioso, ma purtroppo infruttuoso, apporto di Francesco “Frank” Franchini, Sandro “Charly” Ferrari e il figlio dell’allenatore Enrico “Chicco” Casali direttamente dalla più blasonata squadra di calcio a 11, esce decisamente ridimensionata dalla corsa alla testa della classifica.
Brutta prestazione degli uomini in bianco, ancora una volta guidati dal solido Aldino “Chicco” Casali per l’occasione in borghese, che si fanno dominare dal Miccia Cafè senza mai entrare realmente in partita.
Fischio d’inizio e in un men che non si dica la squadra avversaria era già sul 2 a 0 con 2 reti di pregevole fattura; dopo alcuni cambi effettuati, la musica non cambiava, anzi il punteggio si faceva più tondo con gli avversari che si portavano sul 3 a 0, causa una maldestra entrata del nostro uomo di talento Alberto "Ranger" Corradini che procurava un rigore a mio avviso abbastanza dubbio.
Sferzata di orgoglio dei leoni di Sassuolo che accorciavano il punteggio di una unità, ma subito ricacciati indietro con il quarto e quinto goal degli avversari.
Il primo tempo si concludeva con un sonoro 5 a 1 che non lasciava dubbi su chi fosse il più forte.
Rivitalizzanti dalle parole del mister, il Real Sporting Club nel secondo tempo si spingeva in attacco alla disperata ricerca del pareggio, ma nonostante alcuni bellissimi goals (di cui 1 di testa di Enrico “Ette” Chiodi) che denotavano lo spirito guerriero mai domo dei ragazzi di San Michele, la furiosa voglia di recuperare il risultato lasciva libero il fianco ai ficcanti contropiedi degli avversari che inevitabilmente portavano 3 segnature a loro favore.
Risultato finale: Miccia Cafè 8 – Real Sporting Club 4
Che dire…..!!! Anche il caloroso pubblico sempre al seguito degli intrepidi leoni di Sassuolo capiva la situazione e circondava la squadra con un caloroso applauso che servirà sicuramente per le partite a venire.

TSA Solution 3 - Sporting Club 5

seconda partita... seconda vittoria....
Continua con successo la marcia trionfale dei ragazzi di Sassuolo capitanati anche ieri sera da un sempreverde Aldino "Nanni" Casali. Nonostante il freddo pungente, la compagine eroica espugnava il difficilissimo campo di San Vito con un perentorio 5 a 3 che non lasciava adito a nessuna differente interpretazione.
Più degli avversari, comunque combattivi e determinati, sono stati le dimensioni del campo a prendere alla spovvista gli indomiti leoni dello Sporting Club, non abituati ai campi di larghe misure, che sicuramente non esaltano la loro classe cristallina e il loro gioco geometrico ma portano la contesa più sul piano fisico che tecnico. Ed è proprio su questo che si basava la tattica della TSA Solution, che con un inizio un pò soporifero cercava di prendere alla sprovvista la squadra si Sassuolo con il chiaro intento di addormentare all'inizio la partita per poi scatenarsi successivamente. Ma la reazione dello Sporting Club non si è fatta aspettare e il bomber Marco"BerseCosmi" Berselli portava in vantaggio i bianchi dopo qualche minuto. Non paghi raggiungevano il 2 a 0 dopo poco sempre con un gran goal del nostro centravanti Moreno "Morro" Manfredini che metteva in chiaro da subito che la classe non è acqua. Come spesso accade in questi casi, una leggera flessione soprattutto mentale veniva accompagnata da una distrazione difensiva che portava gli avversari a segnare un goal alquanto fortunoso. Punti nell'orgoglio, lo Sporting Club riportava il punteggio a distanza con una stupenda conclusione di testa di Loris "Gelmo" Gelmuzzi alla sua prima partita in questo campionato.
Poi la tattica degli avversari si faceva palese: 10 minuti di totale loro predominio che costringeva la squadra sassolese a difendersi strenuamente senza poter reagire al ben che minimo loro attacco. Solo la superba classe del nostro portiere Paolo "Pollo" Daviddi evitava una gragnuola di goals che sembrava inevitabile. La fine del primo tempo arrivava in soccorso e permetteva di raccogliere le idee.
Al fischio di inizio della ripresa lo Sporting Club si presentava in campo con la formazione migliore: in porta il già citato Paolo "saracinesca" Daviddi, in difesa Aldino "Nanni" Casali e Simone "Simeon" Baldelli, che per l'occasione sostituiva causa infortunio Luigi "Gigione" Sghedoni (risentimento all'adduttore... ne avrà per 1 o 2 settimane), a centrocampo Andrea "Foglio" Fogliani (anche lui alla sua prima apparizione in questo campionato), Alessandro "Frigio" Frigeri e il sempre bello da vedere Alberto "Ranger" Corradini, in attacco Moreno "Morro" Manfredini.
Con questa formazione i rivali non hanno avuto scampo.
Nonostante una loro veemente reazione dettata più dall'orgoglio che da un piano prestabilito e che consentiva loro di portarsi sul 3 a 2 , lo Sporting Club controllava agevolmente la gara tantè che allungava di nuovo le distanze sul 4 a 2 con una azione corale che ricordava l'Ajax di Cruyff.
Ormai la partita era segnata e benchè la TSA Solution riuscisse a segnare un'altro goal, è bastato subito dare la palla al bomber Marco "BerseCosmi" Berselli per ristabilire di nuovo le distanze e per dare il definitivo segnale agli avversari che non c'era più possibilità di rimonta.
Il triplice fischio dell'arbitro sanciva il meritato successo dei leoni di Sassuolo, che sportivamente salutavano il pubblico accorso a vederli contenti di aver assistito ad un match di altissimo livello.

Sporting Club 4 - Friends 1

Prima partita... Prima vittoria.
Non poteva iniziare nel migliore dei modi l'avventura dello Sporting Club Sassuolo nel campionato di calcio a 7 C.S.I. di Modena.
Superba prestazione degli uomini per l'occasione in completa tenuta bianca, capitanati dal sempre indomito Aldino "Nanni" Casali, che schiantano con un perentorio 4 a 1 la squadra del Friends comunque mai in partita.
Sugli scudi segnaliamo Alessandro "Frigio" Frigeri assieme al sempre verde Moreno "Morro" Manfredini; ottima prestazione anche del resto della squadra con menzione d'onore al buon Luigi"Gigione" Sghedoni, al rientro dopo anni di forzata inattività.
La squadra ha seguito scrupolosamente il copione dettato in allenamento con un inizio caratterizzato da una difesa arcignia della nostra area controbilanciata da sfuriate in contropiede sfruttando la magistrale capacita del bomber Marco "BerseCosmi" Berselli di proteggere la palla come neanche il miglior Skuhrawy sapeva fare. Il canovaccio portava al meritato vantaggio attaraverso una conclusione da fuori che sorprendeva il portiere avversario. Paghi della buona prestazione, la squadra subiva una lieve flessione subito punita dagli avversari con il conseguimento del pareggio, attraverso un'azione confusa e sporadica.
Il primo tempo si chiudeva con gli avversari in attacco, sebbene mai pericolosi, tant'è che in panchina, durante il meritato riposo, serpeggiavano alcuni segnali di paura, subito spazzati via dal sempre presente Davide "Gatto" Orlando, che al grido di "O vittoria, o morte" spronava la squadra a riprendere ancora con più carica.
L'iniezione d' orgoglio portava i ragazzi del Real Sporting Club a reagire immediatamente, con veemenza ed entusiasmo ritrovato, tale che raggiungevano di nuovo il vantaggio con un colpo di testa magistrale dopo un recupero a centrocampo.
Per la squadra avversaria è calata la notte.... Oramai consci della loro sconfitta, buttavano la contesa solo sul piano fisico, cercando di intimidire i moderni gladiatori di Sassuolo con falli da dietro ed entrate scorrette, ma questo comportamento totalmente scevro di ortodossia sportiva non portava ad altro che ad una espulsione di un giocatore avversario per insulti all'arbitro.
Da questo momento in poi è stata tutta discesa: con la calma che contraddistingue i forti, il Real Sporting Club metteva in ghiaccio la partita rifilando altri 2 goals, di cui uno meritevole di partecipare alla sigla della Domenica Sportiva.
La folla esaltante, accorsa in massa, accompagnava i nostri ragazzi negli spogliatoi al grido di "Vittoria....!!! Vittoria...!!!"